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Incentivi auto: la situazione dopo il click day

I nuovi incentivi auto, resi disponibili tramite il cosiddetto click day, sono andati esauriti in poche ore: ecco tutti gli aggiornamenti sulla situazione.
Dopo essere stati attesi per mesi, gli incentivi auto sono andati esauriti in circa 9 ore (per quel che riguarda i veicoli elettrici) nel corso del click day fissato dal governo la scorsa settimana. Un’evoluzione ampiamente prevista ma che allo stesso tempo modifica lo scenario relativo agli ecobonus destinati all’acquisto di nuove vetture, per cui è necessario un aggiornamento sulla situazione circa la legge che regola tali agevolazioni. Non sono ovviamente mancate le critiche, per una misura definita insufficiente, solamente temporanea e soprattutto tardiva, visto che era da inizio 2024 che si attendeva l’ufficialità riguardo allo schema dei nuovi incentivi, che andiamo adesso a vedere più nel dettagli.
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Nuovi incentivi auto: tutti i bonus nello specifico

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale avvenuta la scorsa settimana, si può finalmente delineare un quadro chiaro circa gli incentivi auto per il 2024, sebbene quelli destinati alle auto elettriche (una somma superiore ai 200 milioni di euro) siano andati esauriti in poche ore. La suddivisione delle varie agevolazioni, come avveniva anche in precedenza, si basa sul livello delle emissioni del veicolo.

Bonus per veicoli a basse emissioni (0-20 g/km)

I veicoli a basse emissioni (0-20 g/km di CO2) sono appunto le vetture elettriche e alcune plug in. Per questi veicoli il bonus con rottamazione è di 13.750 euro (il più corposo) per chi ha un Isee inferiore a 30 mila euro e di 11.000 euro in caso di Isee pari o superiore a 30 mila euro, riservato a vetture rottamate con classe di omologazione da Euro 0 a Euro 2.

  • Per le auto di classe Euro 3, l’incentivo è di 12.500 euro con un Isee inferiore a 30 mila euro, di 10.000 euro invece se l’Isee è pari o superiore a 30 mila euro.
  • Per le vetture Euro 4, l’agevolazione è di 11.250 euro con Isee inferiore a 30 mila euro, di 9.000 euro con Isee pari oppure superiore a 30 mila euro.
  • Per i veicoli Euro 5, è previsto un bonus solo per Isee inferiori a 30 mila euro che è di 8000 euro, nessun incentivo invece per tutti gli altri.

Le cifre cambiano nel caso dello sconto senza rottamazione, che è di 7.500 euro per Isee inferiore a 30 mila euro e di 6000 euro per Isee pari oppure superiore a 30 mila.

I limiti massimi di spesa per i quali si può usufruire del bonus per questa categoria di veicoli sono di 35 mila euro senza Iva e 42.700 euro con Iva.

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Bonus per veicoli con emissioni comprese tra 21-60 g/km

Per i veicoli con emissioni comprese tra 21-60 g/km di CO₂ gli sconti sono più corposi se si rottama una vettura più vecchia. Per i veicoli con classe da Euro 0 a Euro 2, il bonus è di 10.000 euro per Isee inferiore a 30 mila euro, di 8.000 euro in caso sia pari o superiore a 30 mila.

  • Per le auto Euro 3, si può sfruttare un’agevolazione di 7.500 euro se il proprio Isee è inferiore a 30 mila euro e di 6.000 euro se è pari o superiore a questa soglia.
  • Per le vetture Euro 4, il bonus è di 6.875 euro con un Isee inferiore a 30 mila euro, mentre non va oltre i 5.500 euro con un Isee pari o superiore a 30 mila.
  • Per i mezzi Euro 5, lo sconto riguarda soltanto gli Isee inferiori a 30 mila euro ed è di 5000 euro.

Senza rottamazione, l’agevolazione è di 5000 euro per gli Isee inferiori a 30 mila euro, scende a 4000 euro se il proprio Isee è pari o superiore alla soglia di 30 mila.

Il limite massimo di spesa per poter beneficiare degli sconti in questo caso è di 54.900 euro con Iva e 45.000 euro senza Iva.

Bonus per veicoli con emissioni comprese tra 61-135 g/km

Per i veicoli con emissioni comprese tra 61-135 g/km di CO₂ – auto a benzina, diesel, mild e full hybrid – la situazione è più semplice poiché non si tiene conto dell’Isee. Per le auto delle classi Euro 0 e Euro 2 lo sconto con rottamazione è di 3000 euro. Per le vetture Euro 3, l’agevolazione ammonta a 2000 euro mentre per quelle Euro 4 è di 1.500 euro. Nessun incentivo in caso di rottamazione di auto Euro 5, così come non c’è alcuno sconto in assenza di rottamazione.

Il limite massimo di spesa è di 42.700 euro con Iva e 35.000 euro senza Iva.

Ora resta solo da capire quale sarà la prossima mossa del governo relativamente agli incentivi per le auto elettriche. In base ad alcune previsioni potrebbero essere sbloccati nuovi fondi, visto che secondo il presidente di UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Veicoli Esteri), Michele Crisci, lo Stato dovrebbe avere ancora a disposizione circa 170 milioni di euro da destinare agli incentivi auto.

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